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Cavi per camere bianche

Marie Olyve | Aprile 1, 2022

Uno speciale ambito di applicazione dei cavi sono le cleanroom, ed è proprio questo il nostro argomento di oggi. Parleremo infatti degli speciali requisiti che devono soddisfare i cavi nelle camere bianche e vi presenteremo le soluzioni chainflex.

Cos’è una camera bianca?

Le camere bianche sono particolari “stanze” che presentano una concentrazione estremamente bassa di particelle nell’aria – alcune delle quali non sono visibili a occhio nudo. Questi ambienti sono necessari laddove la presenza di particelle comprometterebbe il lavoro, come per esempio nell’industria farmaceutica o in particolari industrie elettroniche. Per determinate lavorazioni, sono particolari normative a stabilire il grado di purezza dell’aria necessario. I vaccini sono l’esempio attuale più ovvio: nessuno vuole che gli venga iniettata una sostanza impura, motivo per il quale è necessario che l’ambiente sia sterile durante il processo di produzione. Più banalmente, nei reparti di produzione di semiconduttori, la presenza di particelle potrebbe compromettere il funzionamento del processore.  

Ma non è solo la stanza stessa che deve essere “pulita”. Anche le macchine coinvolte nei processi produttivi devono funzionare in modo tale da non rilasciare particelle. Questo significa che le catene portacavi e i cavi installati nelle camere bianche devono funzionare con la minore abrasione possibile: meno particelle vengono disperse nell’aria, meno servono interventi e sofisticati dispositivi di pulizia degli ambienti.

Quali cavi dovrebbero essere usati per le camere bianche?

In linea generale, molti cavi possono essere utilizzati in cleanroom, l’importante è che funzionino generando meno abrasione possibile. Questo è il motivo per cui alcuni materiali di rivestimento risultano migliori di altri. Per esempio, sia i cavi in PVC che quelli con rivestimento esterno in TPE (leggermente più resistenti all’abrasione rispetto ai primi) possono soddisfare i requisiti ISO classe 1 per cleanroom. Tuttavia, non sono solo i cavi a influenzare il livello di impurità – ma anche la catena portacavi stessa e il modo in cui viene riempita

In alcune aree molto sensibili, una “normale” catena portacavi non è indicata. In questi casi, è preferibile utilizzare sistemi completamente chiusi come il nostro sistema e-skin® flat. Abbiamo inoltre sviluppato una serie speciale di cavi appositamente per questo tipo di sistemi: i cavi chainflex® CFCLEAN.

Nuova gamma di cavi CFCLEAN, specifica per cleanroom

I cavi per le camere bianche devono soddisfare criteri molto severi. Abbiamo sviluppato la gamma CFCLEAN appositamente per i requisiti delle camere bianche. I cavi non hanno un vero e proprio rivestimento esterno bensì una sorta di fascia in PTFE (banding) che – oltre a ridurre l’abrasione grazie alle ottime proprietà di scorrimento – permette di ridurre il diametro esterno. Questo design, tuttavia, non può essere utilizzato nei cosiddetti profili, poiché la “pellicola” di PTFE non fornisce una protezione meccanica adeguata. e-skin® flat è la soluzione ideale anche in termini di flessibilità grazie al suo design modulare. Un altro vantaggio di questo sistema è che risulta completamente chiuso, attacchi compresi, quindi eventuali particelle restano intrappolate all’interno dei profili.

Produzione in serie dallo scorso aprile (2021)

Da sempre, il nostro obbiettivo era incrementare la durata d’esercizio dei prodotti: nell’industria dei semiconduttori, le macchine girano su numeri di cicli molto elevati e il tempo e le risorse da dedicare alle operazioni di manutenzione sono molto costosi.
Ecco perché abbiamo testato i prototipi CFCLEAN e l’e-skin® flat per molti milioni di cicli nel nostro laboratorio di prova di 3.800 m². E anche se il CFCLEAN è stato lanciato tempo fa, i test continuano. Questo perché vogliamo sapere quanto effettivamente durano i nostri prodotti e sistemi così da poter dare ai nostri clienti la migliore stima possibile della durata di vita.

I vostri vantaggi con CFCLEAN in combinazione con l’e-skin flat

L’e-skin® flat ha una struttura modulare e si possono aprire i singoli profili. Questo facilita la manutenzione. Infatti, se in un sistema convenzionale si verifica una rottura inaspettata del cavo, spesso l’intero sistema deve essere sostituito, oppure il cavo deve essere estratto a fatica, poiché non si possono aprire i singoli vani.

L’e-skin® flat offre molti vantaggi già dalla fase di progettazione della macchina o del sistema. I progettisti non devono determinare l’intero cablaggio in fase di sviluppo, perché il sistema risulta facile da ampliare, anche a posteriori. Tutti i cavi CFCLEAN sono disponibili a magazzino, con vantaggi in termine di scelta e di velocità.

Riassumendo i vantaggi:

  • Agevola la fase di progettazione e riduce i costi
  • Prodotti disponibili da magazzino, quindi ordinabili anche in piccoli lotti
  • Possibile retrofit di impianti preesistenti
  • Design flessibile

Dove abbiamo già usato CFCLEAN?

Diversi clienti stanno già utilizzando i cavi CFCLEAN in combinazione con l’e-skin® flat. Ad esempio, un noto produttore di motori lineari ha scelto questo sistema perché si presta a dinamiche elevate. La compatibilità cleanroom è stata decisiva, perché i motori dovevano essere utilizzati in una macchina per la produzione di processori per computer.

Avete domande o dubbi su CFCLEAN? Saremo lieti di aiutarvi per le vostre applicazioni in camera bianca.

Contattateci per richiedere il campione gratuito!

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