Rivestimenti in polimero: come proteggere i componenti da usura e abrasioni
Marie Olyve | Dicembre 20, 2021
I rivestimenti superficiali fanno parte del nostro quotidiano: dalle padelle antiaderenti ai telai per biciclette, ci sono infiniti materiali di rivestimento con infinite proprietà per i più svariati utilizzi. Così, di recente, è nato anche il rivestimento tribologico in polimero. Questo tipo di rivestimento viene realizzato con polimeri speciali e si utilizza per ottenere superfici resistenti a usura e ottimizzate per l’attrito. Proteggono le superfici metalliche che ricoprono dai graffi ma anche dalla corrosione e soprattutto dall’usura.
Il principale vantaggio? I rivestimenti in polimero possono essere applicati su ogni tipo di superficie e risolvono problemi legati all’usura dove – per il poco spazio a disposizione – non possono essere impiegati normali cuscinetti.
Il processo di rivestimento in polimero
Solitamente i rivestimenti in polimero vengono applicati come gli altri rivestimenti in polvere tramite verniciatura a polvere: le parti da rivestire vengono appese al nastro trasportatore che le sposta all’interno di una cabina in cui viene applicata la polvere a spruzzo per mezzo di pistole o ugelli. Per fare in modo che il rivestimento in polvere aderisca al componente, è necessario che i componenti siano elettricamente conduttivi. Quando escono dall’ugello, le particelle di plastica sono elettricamente cariche e di conseguenza aderiscono al particolare da rivestire. Il rivestimento in polimero viene quindi cotto in superficie per creare uno strato protettivo, uniforme.
I vantaggi dei rivestimenti in polimero tribologicamente ottimizzati
Come nei cuscinetti in plastica, i rivestimenti in polimero presentano diverse formule e possono presentare svariate proprietà e caratteristiche. Per esempio, esistono rivestimenti in polimero particolarmente resistenti alle temperature, rivestimenti utilizzati nel settore alimentare o materiali antistatici. Anche il colore influisce sulle caratteristiche del rivestimento con il variare della quantità di pigmenti richiesti a seconda della finitura.
Pertanto, rivestimenti diversi raggiungono una durata d’esercizio diversa in termini di usura superficiale. È dunque utile prestare attenzione alla scelta del materiale più adeguato, specialmente per le parti soggette ad elevate sollecitazioni come valvole, cerniere, deflettori o altre parti simili.
Saremo felici di potervi consigliare per scegliere il rivestimento in polimero più adeguato o ottimizzare la geometria del componente per ottenere il miglior rivestimento possibile. Per saperne di più e ottenere assistenza gratuita chiamateci al +39 039 59061!