Puoi proteggere l’ambiente scegliendo il cavo giusto?

Marie Olyve | Ottobre 3, 2022

Oggi la gente conosce il prezzo di tutto e non conosce il valore di niente
Oscar Wilde
                                    

Quando ci si ritrova a scegliere di acquistare uno o più cavi, si dà generalmente molta importanza al “prezzo” e poca al “costo”, senza considerare che quest’ultimo può essere molto più elevato per un cavo economico piuttosto che per un cavo di alta qualità testato per resistere molti milioni di cicli in catena portacavi. Specialmente nel contesto attuale, in cui evitare gli sprechi e proteggere l’ambiente è una preoccupazione quotidiana, è importante non prendere in considerazione solo il prezzo. Ciò che conta di più è la durata del componente.

L’altro giorno, un’amica di mia figlia mi ha detto: “Plastica? Ma la plastica non va bene!” Questo è stato da spunto per la scrittura di questo articolo sulla protezione dell’ambiente e la necessità di ridurre i rifiuti.
I privati non sono gli unici a cercare di vivere in modo più sostenibile evitando gli sprechi. Anche noi di igus continuiamo a pensare a nuovi modi per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente 

Come contribuiscono i cavi chainflex alla riduzione dei rifiuti?

Non molto tempo fa, un cliente ci ha chiesto il cavo CF33.40.04. Siamo rimasti molto sorpresi perché questo codice articolo non ci veniva richiesto da almeno 12 anni. Si tratta di un vecchio cavo motore igus (4G4.0)C PUR. Era presente nel catalogo chainflex® fino al 2001, per poi essere sostituito dal CF35.UL.

Quel cavo aveva funzionato perfettamente per oltre 20 anni in una macchina in continuo movimento. Questa è una chiara dimostrazione di quanto un cavo durevole può contribuire alla protezione dell’ambiente. Ciò che non si rompe, infatti, non ha bisogno di essere sostituito e quindi contribuisce attivamente ad evitare gli sprechi.

La scelta di un cavo che dura a lungo non solo riduce gli sprechi, ma consente anche di risparmiare risorse. Strumenti come il calcolatore della durata di servizio facilitano la selezione dei cavi dando al cliente un’indicazione precisa in merito alla durata prevista. Questo è quello che intendiamo per utile e sostenibile, perché produrre un nuovo cavo richiede materie plastiche come PVC, PP e PUR, senza contare il consumo energetico delle macchine in produzione.

Cos’altro sta facendo igus in ambito plastica sostenibile?

Sono felice di poterti rispondere anche a questa domanda. Le persone spesso danno per scontato che la plastica sia dannosa per l’ambiente, a prescindere. Tuttavia, noi che lavoriamo in igus abbiamo la coscienza pulita. igus è assolutamente impegnata in termini di sostenibilità e lo dimostra con numerosi progetti. In igus non smettiamo mai di imparare e migliorare.

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Per noi è importante rendere la nostra politica ambientale trasparente e comprensibile. Ecco perché dal 2019 siamo certificati dalla fondazione internazionale per i sistemi di gestione ambientale, ISO 14001. Questo ci aiuta a realizzare il nostro ideale di azienda a emissione zero.

Il programma di riciclo igus chainge per catene portacavi

La plastica non è tutta spazzatura. Ecco perché noi ricicliamo le catene portacavi usurate. Separiamo le varie tipologie di componenti ed elaboriamo le catene per formare nuovo granulato. Il nome CHAINGE infatti nasce dalla combinazione delle parole “chain” (catena) e “change” (cambiamento).

Progetti di piantumazione e rimboscamento

Da diversi anni igus porta avanti vari progetti di piantumazione in tutto il mondo. Il nostro compito non è solo quello di evitare le emissioni di CO2, ma anche di catturare la CO2 esistente con una maggiore copertura arborea. Siamo lieti di contribuire al benessere del nostro pianeta attraverso ognuno di questi progetti.

Reguse

Ogni anno, igus produce circa cinque tonnellate di rottami elettronici. E molti dei dispositivi rottamati sono ancora funzionanti. Non si potrebbero trovare loro altri utilizzi? Questa è la domanda che si sono posti i nostri tirocinanti IT e che li ha spinti a lanciare questo grande progetto grazie anche alla collaborazione con i tirocinanti del commerciale. Grazie a questo progetto, i dispositivi dismessi ancora funzionali non vengono più rottamati, ma testati e offerti in vendita ai dipendenti dell’azienda. Da Aprile 2021, uno shop online interno offre questi dispositivi ricondizionati a bassi prezzi. Il ricavato viene devoluto a progetti sostenibili.
Letteralmente, reguse è una combinazione dei termini inglesi reduce, reuse, e recycle (ridurre, riutilizzare e riciclare) e segnala l’affiliazione con igus.

Conclusione

La sostenibilità igus ha molte facce. Siamo entusiasti di ognuna di loro. Piantare alberi e dare una nuova vita a dispositivi elettronici è uno dei nostri compiti tanto quanto fornire buoni consigli sui nostri prodotti, i quali contribuiscono alla sostenibilità grazie alla durata nel tempo.
È solo trovando una soluzione duratura per la tua applicazione che possiamo contribuire insieme a un mondo più rispettoso dell’ambiente.

Per saperne di più contatta il nostro esperto
Simone Gadeschi
+39 334 6282500