Una sfida a mare aperto: come i.Sense EC.P ha salvato un operatore portuale internazionale da un grave guasto - Blog igus Italia

Una sfida a mare aperto: come i.Sense EC.P ha salvato un operatore portuale internazionale da un grave guasto

igus Italia | Marzo 7, 2023

Immagina un ambiente salino, con cicli di lavoro frenetici e carichi pesanti che devono essere movimentati senza interruzioni…
Questo è il mondo del porto, dove le gru sono il cuore pulsante dell’attività. Ma come fanno queste macchine a resistere alle intemperie e a garantire prestazioni ottimali in ogni momento? La risposta è semplice: attraverso un sistema di monitoraggio delle condizioni affidabile e preciso.

In questo articolo vedremo come un operatore portuale internazionale sta affrontando la sfida del monitoraggio delle condizioni e con quali vantaggi grazie a i.Sense EC.P.

Durante una delle ultime ispezioni, tutti i sistemi per catene portacavi critici sono stati integrati con sistemi intelligenti di monitoraggio delle condizioni igus. Le catene portacavi igus assicurano già – in oltre mille strutture portuali in tutto il mondo – una guida sicura dei cavi in vari modelli di reach stacker e spreader, nelle gru per la movimentazione di merci sfuse e per le banchine. È inoltre possibile implementare anche corse lunghe, come nel caso delle gru ship-to-shore o dei carrelli elevatori ASC ad alta velocità.

Tuttavia, un sistema di monitoraggio delle condizioni aggiunge un valore immenso per l’operatore portuale o per la gru, soprattutto in termini di sicurezza nei processi critici. Con i.Sense EC.P, infatti, le forze di trazione/spinta sulla catena portacavi vengono monitorate in modo continuativo. Se le forze vengono superate, il sensore lo rileva, lo segnala e, se necessario, spegne il sistema così da evitare costosi danni conseguenti o totali al sistema. Ed è proprio quello che si è verificato nel porto in questione: a seguito di un improvviso aumento della forza su uno dei sistemi per catene portacavi sulla gru per container, il sistema di monitoraggio i.Sense EC.P installato ha arrestato immediatamente il sistema. Ed è stato un bene. Infatti, una piastra di protezione era stata dimenticata lungo il percorso di traslazione e qualsiasi ulteriore movimento avrebbe distrutto l’intero sistema.

In questo modo è stato possibile spegnere immediatamente la centrale evitando un guasto totale e un’enorme perdita per il gestore dell’impianto. i.Sense EC.P rappresenta la soluzione ai fermi impianto imprevisti, non solo per le gru portuali ma anche in molti altri settori, ad esempio di impianti di depurazione o nella tecnologia dei trasportatori.

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